Mare senza pesci
Maggio 3, 2012 § 35 commenti
Seduto in un giardino rubato
ti guardo come rapito
mentre ti avvicini con passo di donna:
hai gambe lunghe e commoventi
e la tristezza di un sorriso.
Sei come la luce,
e io come Genova,
e ai tuoi occhi affamati
non ho altro da offrire
che le mie reti vuote
perché il mio mare, lo sai,
è un mare senza pesci.
😦
splendida
toccante e visiva.
Genova è splendida come i tuoi versi !
grazie
lo penso davvero caro Mauri però perchè dici che le reti sono vuote?
perchè mi sentivo svuotato …senza niente da offrire , come se fossi disidratato
ma ora come ti senti caro Mauri?
adesso bene
quindi hai di nuovo le “reti” piene 🙂
mas o meno
Bellissima davvero.
Buon pomeriggio,
Luciana
Che sia dedicata a una donna, oppure alla tua città, poco importa…
mi piace specchiarmi in questi versi.
Bella poesia.
al solito ….sempre con classe
bellissima…
durissima e toccante.
bellissima, emozionante.
grazie…….
io credo che tu abbia tantissimo da dare però secondo me tu devi anche ricevere:)
credo di avere il giusto
sei un mito!!!!!
Una meraviglia!
Complimenti =)
tanks
mi imbarazzi
Scherzi?
Se la rileggo vedo lei che cammina e tu che getti le reti, il tutto sullo sfondo di Genova.
Te li meriti =)
in un mare di …nulla
Emblematica rappresentazione di quello che un cuore inaridito da troppe delusioni ci trasmette.
Complimenti, molto ben costruita e profonda.
Un saluto
grazie per il commento splendido
Sono momenti di vita, che ci fanno sentire sazi o vuoti nella pesca delle
emozioni.
Bella davvero
Mistral
quello era un momento di vuoto di emozioni
Di solito è quando ci si sente svuotati che arriva qualcosa…
bella l’immagine del giardino segreto bella l’atmosfera… Genova che ti rincorre in ogni passaggio
è dentro di me
sono poco costante nel venirti a trovare, mi scuso di questo,
e so di perdermi molto della tua scrittura
cerco di recuperare almeno le tue poesie
io credo che tu abbia un mare ricco e una canna dove peschi parole bellissime…
mi metti in imbarazzo