Piccola serie di racconti di :”Donne si raccontano”
7°
Matilde Cattiva
Sono cattiva. Non sorrido, non piango e soprattutto non piagnucolo, non voglio essere e apparire debole, fragile e neppure simpatica: non mi interessa mettere gli altri a loro agio, mostrare tolleranza, per carità, dolcezza, gentilezza, arrendevolezza, modestia: tutto l’armamentario tradizionale del femminile non mi appartiene, e non voglio che mi appartenga. Mi ripugna: mi ripugnano i buoni, e i buonisti, con tutto il corollario della melassa dei buoni sentimenti.
Io sono aggressiva, ambiziosa, voglio emergere, non voglio solo essere accettata: voglio vincere. E vinco. Perché io sono brava, e gli altri me lo devono riconoscere eventualmente da sudditi, non da padroni che mi sorridono e ai quali sorrido per conquistare la loro simpatia. Io sono brava, e per affermarlo non chiedo permesso, scusi,mi dispiace, a nessuno. Sono brava, e basta. E ci credereste? Funziona.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati
Tag:cattiva, donne, narrativa, vita
Training autogeno ma non sempre riesce 😉
sherazadebellabuonasinpaticatipicallegraMENTEdonna
qualcuna ci prova e si convince..ma bisognerebbe convincere gli altri
Ganzissima la Matilde.
La classica tipetta che farebbe per me…
si anche per me …da spezzarle i braccini
O mettersela sotto i piedi e pestarla bene bene…
una volta le ho aperto la porta e mi sono spostato per farla passare …mi ha detto “non sono monca” ..
ma vaffff
Aaaarrgghhrrrrrr……
credo che la mattina faccia colazione a base di stronzetti .. perché ha sempre il nasino all’in su e la bocca a culo di gallina
Sai che c’è?
Riesci sempre a strapparmi un sorriso.
un grande complimento
O una gran bella verità
ora mi fai sorridere
Non è sufficiente dire i«o sono brava» per esserlo davvero.
eeeee vaglielo a dire …..
Se me la presenti…
potrei ..ma non ti conviene…. perché è proprio così
ogni tanto scopa, almeno?
si ammorbidirebbe, scommetto
(se sono stata troppo volgare cancellami, mi è sorto spontaneo, ecco)
è dura trovare un volontario
bruttina? o proprio insopportabile?
provare con uno più bravo di lei? è per una buona causa…trovarle un uomo, per sopravviverle
la seconda….
io non mi candido….
quante matildi che attraversano la strada…
vanno veloci ed io più piano a evitarle…
buona tecnica
mi è venuto in aiuto Battiato eh…
a me fa tenerezza. se matilde fosse un uomo forse nessuno perserebbe che è stronza, ma fiera (nella duplice accezione?)
se fosse uomo, stronzo sarebbe
Da spazzargli i braccini…
ops.. spEzzargli
why not
massì, ci sta anche lei. E’ la questione del sorriso che mi colpisce…
p
Meglio Matilde che le “acque chete”, tutte sorrisini e bon ton. C’è da temere di più da queste ultime!!
non sono propriamente d’accordo …
Matide è una donna fragile, nonostante tutto, meno organizzata di quanto sembra, anche abbastanza prevedibile. Dalle “acque chete” puoi avere sorprese, spesso inimmaginabili.
ma è di una antipatia unica
Funziona si, dillo a me, che sono l’incarnazione di Maga Magò!
Eppure Matilde è un bel nome (per me), ispira molto “simpatia”
Un saluto a Matilde e un sorriso a te.
Mistral
Sono l’unica ad invidiarla?
solo perché non la conosci….
per me è come L’ADS …se la conosci la eviti
infatti, se la conosci la eviti, ma potrebbe anche lei avere followers, anzi, nella blogosfera c’e’ qualche esempio pratico, con scia di accoliti adoranti. Interessante come fenomeno sociologico.
certo che ha followers… ci sono un sacco di slave desiderosi di prostrarsi