Genova
aprile 7, 2016 § 3 commenti
«Questa città è un ottovolante.
Un intrigo di ponti e sopraelevate.
E ogni volta una nuova emozione salta dal cuore alla testa dalla pancia alla gola.
Questa città non ha un angolo che sia uguale a un altro.
Una sorpresa continua e mischiata tra gli stretti vicoli antichi graffiati con le case quasi a toccarsi e gli assalti d’architettura di oggi con le forme e le tinte più ardite.
Questa città non ha le pianure.
Il mare s’infila nel territorio sinuoso e le montagne cadono in acqua.
Palazzi e navi giganti si alzano su nell’identico quadro di bianco e di beige.
Questa città ha gloria e ferite recenti.
Ha grande passato e attesa dell’avvenire in un gioco del tempo in cui passa ogni volta dal via.
Questa città ha musica e suoni suadenti come le cantilene del suo dialetto.
Come un raggio che asciuga la pioggia come una goccia che cade sul sole. Questa città è il porto da cui si parte senza andar via».
C.B.
Una descrizione veritiera di una città dai mille volti.
Ciao
Questa città ha una magia tutta sua, incanta, stupisce, affascina…
Credo che sia anche la tua di città